I marketer sono sempre alla ricerca della “prossima grande novità”, e a quanto pare ne avevamo una proprio sotto il naso: gli strumenti di chat. Queste piattaforme sono diventate la nuova frontiera del marketing, offrendo modi innovativi per coinvolgere i clienti e ottimizzare i flussi di lavoro.
È ormai prassi per i team utilizzare gli strumenti di chat per aumentare la produttività e migliorare la collaborazione. Ma negli ultimi anni, sempre più business messenger sono entrati nel mercato, introducendo funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Ciò che un tempo era uno strumento per la collaborazione tra team è ora un canale potente per strategie di marketing basate sui dati.
Oggi, i bot basati sull’IA stanno rivoluzionando il modo in cui i marketer interagiscono con lead e clienti. Da Facebook Messenger a WhatsApp, i chatbot stanno spuntando ovunque nel mondo digitale, offrendo di tutto, dalle raccomandazioni di prodotto in tempo reale all’assistenza clienti senza interruzioni. Le piattaforme di chat sono diventate una parte essenziale del marketing moderno, permettendo comunicazioni in tempo reale e automatizzando attività chiave.
Secondo Inc. magazine, il 51% dei clienti si aspetta che le aziende siano disponibili 24/7, e gli strumenti di chat offrono un metodo conveniente per soddisfare questa richiesta. Non solo forniscono assistenza continua, ma lo fanno nel modo che i clienti preferiscono di più: il 92% dei clienti dichiara di essere soddisfatto dopo una sessione di chat dal vivo. Una percentuale superiore rispetto alle chiamate telefoniche, a Twitter o alle email, secondo Zendesk.
Ma i team di marketing utilizzano questi strumenti per molto più che l’assistenza clienti. Hanno trovato modi innovativi per sfruttare le piattaforme di chat al fine di migliorare la generazione di lead, aumentare il coinvolgimento e incrementare le conversioni.
Dalla collaborazione fluida all’interazione creativa con i clienti, gli strumenti di chat non sono più solo per la comunicazione interna. Si sono evoluti in canali di marketing potenti. In questo articolo, esploreremo 5 modi innovativi per utilizzare gli strumenti di chat nel marketing, insieme a un elenco di strumenti indispensabili per le piccole imprese.
Collaborazione senza interruzioni
Oggi i marketer si affidano sempre più alla comunicazione visiva, e gli strumenti di chat offrono la combinazione perfetta di funzionalità per supportarla. Se stai creando un’inserzione pubblicitaria con un team di designer da remoto, puoi condividere link con ispirazioni visive o allegare uno screenshot di una specifica sfumatura di viola che si abbina perfettamente al tuo logo.
Questo è particolarmente utile nella progettazione di loghi e per garantire che tutti siano allineati sulla visione e sui principi di design fondamentali.
Strumenti come Chanty, Slack e Microsoft Teams semplificano la condivisione di link, immagini e fonti di ispirazione. Le loro funzionalità di condivisione visiva sono essenziali per mantenere la coerenza degli asset del brand e allineare l’intero team alla visione complessiva.
Ma non si tratta solo di immagini! Gli strumenti di chat hanno rivoluzionato la collaborazione tra diversi reparti, soprattutto tra i team di marketing e vendite. HubSpot ha rilevato che la mancata allineazione tra questi due dipartimenti costa alle aziende circa 1 trilione di dollari all’anno.
Fermiamoci un attimo a riflettere su questo dato!
Dove sta il problema? Semplicemente, in una mancanza di comunicazione. Quando il marketing genera continuamente lead per il team di vendita, ma quest’ultimo non dispone degli strumenti o delle informazioni necessarie per chiudere la vendita, l’azienda ne risente. Dall’altro lato, allineare i team può essere una sfida, ma è sicuramente un investimento che ripaga.
Integrare uno strumento di chat nel flusso di lavoro consente ai team di marketing di trasferire rapidamente i lead qualificati ai team di vendita, in modo che possano essere seguiti e convertiti. Piattaforme come Chanty sono nate proprio dall’esigenza di migliorare la collaborazione. I suoi sviluppatori, che in precedenza gestivano un’agenzia digitale, avevano bisogno di uno strumento per mantenere i team allineati.
E i vantaggi dell’allineamento tra vendite e marketing sono enormi. Secondo HubSpot, una corretta sincronizzazione tra questi team può portare al 38% di chiusure di contratti in più e a un aumento del 208% delle entrate di marketing. Una comunicazione bidirezionale efficace aiuta i team di vendita, design e marketing (e non solo) a mantenere coerenza nel messaggio.
Usa il tracciamento dei link e la chat per convertire i lead caldi
Uno dei modi più efficaci per i marketer di sfruttare al meglio gli strumenti di chat è combinare il tracciamento dei link con la chat per convertire attivamente i lead caldi.
Sapevi che puoi personalizzare gli inviti in chat in base ai clic che hanno portato le persone sul tuo sito web? Questo metodo, che rende l’interazione più naturale e coinvolgente, cattura l’attenzione del visitatore in modo molto più efficace rispetto a un saluto generico. La personalizzazione permette all’operatore in chat di partire avvantaggiato, intuendo già di cosa potrebbe aver bisogno il cliente per completare la conversione.
Se, ad esempio, un utente è arrivato sul tuo sito tramite un’inserzione pubblicitaria su scarpe, puoi fornirgli subito informazioni sulle taglie disponibili. Offrire un’esperienza personalizzata dimostra attenzione verso il cliente e ottimizza la sua navigazione sul sito.
Le aziende stanno trasformando i potenziali clienti in acquirenti più velocemente che mai, rispondendo nel momento giusto, soprattutto grazie ai chatbot basati sull’intelligenza artificiale. Questa combinazione tra tracciamento dei link e chat è il metodo più efficace per migliorare il coinvolgimento e coltivare i lead in modo mirato ed efficiente, aumentando significativamente il ROI.
Il ruolo dell’automazione nel marketing
L’automazione attraverso gli strumenti di chat ha trasformato il mondo del marketing, permettendo alle aziende di risparmiare tempo e concentrarsi su ciò che conta davvero. Automatizzando interazioni semplici, come rispondere alle domande più frequenti, seguire i lead o ricordare ai clienti le offerte in corso, le aziende possono rimanere in contatto con i potenziali clienti senza perdere nessuna opportunità. Inoltre, questi strumenti possono interagire con i visitatori in qualsiasi momento, giorno e notte, evitando che un lead vada perso anche fuori orario.
Pensaci: i chatbot possono rispondere automaticamente alle domande più comuni, accompagnare i clienti attraverso la prima parte del funnel di vendita o persino suggerire prodotti in base a ciò che hanno visualizzato. Il team di marketing può così concentrarsi sulla strategia generale, mentre l’automazione gestisce le attività ripetitive. E il bello? È tutto coerente. Niente più messaggi persi o errori umani, e i clienti ottengono risposte immediate alle loro richieste.
Ma non finisce qui. Grazie all’automazione, il pubblico può essere segmentato e raggiunto con messaggi personalizzati che creano una connessione autentica. Se un chatbot nota che un utente sta visualizzando un determinato prodotto, può fornirgli subito maggiori dettagli o proporgli una promozione. Questo tipo di interazione mirata può fare una grande differenza nel migliorare le conversioni.
E poi c’è l’email marketing. Automatizzare l’invio di email in base al comportamento degli utenti—come l’iscrizione a una newsletter, il download di una risorsa o l’abbandono del carrello—permette di mantenere il cliente coinvolto con contenuti pertinenti, accompagnandolo nel funnel di vendita senza bisogno di interventi manuali continui.
Coinvolgimento creativo
A volte, le persone temono che la tecnologia stia diventando troppo invasiva. Ma tutto dipende dalla percezione del cliente. Un esempio interessante viene da una recente campagna di Hellmann’s, che ha sfruttato WhatsApp, una delle piattaforme di messaggistica più popolari al mondo. Oltre 1 miliardo di persone in 180 paesi utilizza questa chat aziendale, rendendola il modo ideale per raggiungere i clienti indipendentemente dalla loro posizione fisica.
Hellmann’s ha chiesto ai clienti in Brasile di inviare una foto del contenuto del loro frigorifero tramite la piattaforma. I loro chef hanno poi risposto con suggerimenti su cosa preparare con gli ingredienti disponibili. Invasivo? A quanto pare no. I clienti che hanno utilizzato il servizio “WhatsCook” lo hanno apprezzato, con ben 13.000 persone che hanno espresso un incredibile tasso di approvazione del 99,5%. Il successo dell’iniziativa ha portato alla sua espansione in Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay.
Qual è quindi la differenza tra essere coinvolgenti ed essere invasivi? Il coinvolgimento avviene quando si offre un reale valore ai clienti, invece di limitarsi a cercare un vantaggio per il proprio brand.

Marketing con Facebook Messenger
Facebook Messenger conta 900 milioni di utenti attivi ogni mese e, negli ultimi anni, i chatbot di Facebook hanno guadagnato sempre più attenzione grazie alla loro capacità di raggiungere pubblici altamente segmentati.
I brand più innovativi lo stanno già utilizzando per comunicare con i clienti su Facebook e offrire un’esperienza personalizzata. Lontani dai chatbot freddi e impersonali che si vedono nei film, quelli di oggi possono essere coinvolgenti, accoglienti e sorprendentemente simili a un interlocutore umano. Grazie all’elaborazione del linguaggio naturale, questi assistenti virtuali analizzano i messaggi degli utenti e rispondono in modo adeguato.
Marchi di spicco come Disney hanno sfruttato questa tecnologia per creare esperienze immersive. Il loro chatbot di Zootropolis ha coinvolto il pubblico più giovane permettendo loro di risolvere crimini insieme ai loro personaggi preferiti.
Allo stesso modo, proprio questo mese, il canale via cavo e satellitare WGN America ha lanciato un chatbot interattivo con una storia da detective per promuovere la premiere della sua nuova serie Bellevue.

Mentre alcuni prevedono la fine dei chatbot, Facebook si aspetta che sempre più brand li adottino. Il responsabile di Messenger di Facebook, David Marcus, ha scritto questo mese un post sul blog affermando che la messaggistica come canale di marketing non è più una questione di se, ma di quando. “Le persone si aspettano di trovare aziende con qualche tipo di esperienza di messaggistica”, ha dichiarato.
Acquisisci lead o reindirizza i visitatori smarriti
Nessuno ama trovarsi in un vicolo cieco, e la maggior parte delle pagine 404 danno proprio quella sensazione, come se stessero dicendo “La tua ricerca finisce qui”. Fortunatamente, questo è un ottimo momento per attivare un chatbot utile e guidare i visitatori smarriti verso ciò che stavano cercando.
Un buon momento per attivare un chatbot è quando un utente è rimasto sul tuo sito per un certo periodo di tempo. Se è ancora lì, probabilmente è interessato, quindi perché non offrirgli assistenza? Potresti anche proporgli uno sconto in cambio dell’iscrizione alla tua mailing list.
I chatbot non devono necessariamente imitare un essere umano in tutto e per tutto. Intercom, ad esempio, ha sperimentato un approccio diverso, creando un bot che non incoraggia la conversazione, ma è semplicemente presente quando serve, nei momenti in cui non c’è un operatore umano disponibile. Dai test è emerso che le persone non lo trovavano scortese o inutile, ma capivano che si trattava di un’automazione e non si aspettavano che svolgesse il lavoro di un umano.
Quando i marketer pensano in modo creativo, gli strumenti di chat possono essere usati in modi innovativi ed efficaci, sorprendendo i clienti. Queste soluzioni stanno creando nuove opportunità nel marketing, portando entusiasmo nel settore. Dall’evitare che gli utenti si perdano su una pagina 404 al facilitare la comunicazione interna tra i team, le funzionalità di chat sono un asset prezioso che ogni marketer dovrebbe sfruttare.
L’importanza degli strumenti di marketing per le piccole imprese
La collaborazione è fondamentale per massimizzare l’impatto degli strumenti di marketing. Utilizzando piattaforme che migliorano la comunicazione tra i membri del team, le aziende possono facilitare la condivisione di idee e strategie, favorendo la creatività e garantendo che le attività di marketing siano coerenti ed efficaci. Questo approccio collaborativo permette di sfruttare al meglio le competenze del team, migliorando l’intera strategia di marketing.
Inoltre, gli strumenti di tracciamento offrono preziose informazioni sulle prestazioni dei diversi canali di marketing. Analizzando questi dati, le piccole imprese possono affinare le loro strategie e allocare le risorse in modo più efficace, massimizzando il ritorno sull’investimento. Questo approccio basato sui dati consente di sviluppare campagne mirate che risuonano con il proprio pubblico.
Raggiungendo i potenziali clienti nei luoghi in cui trascorrono il loro tempo online, le piccole imprese possono creare iniziative di marketing su misura che non solo generano traffico, ma trasformano anche i visitatori occasionali in clienti fedeli.
Il coinvolgimento creativo è essenziale in un mondo sempre più visivo. Le aziende che riescono a produrre rapidamente materiali promozionali accattivanti si distinguono in un mercato affollato, rendendo il loro messaggio più memorabile.
Con l’evoluzione delle abitudini dei consumatori, è fondamentale adottare tendenze come il marketing sui social media e le comunicazioni personalizzate. Questi approcci permettono alle aziende di interagire con i clienti in tempo reale, aumentando la fedeltà e costruendo relazioni durature.
In sintesi, gli strumenti di marketing sono indispensabili per le piccole imprese che operano in un mercato in continua evoluzione. Favoriscono la collaborazione, stimolano la creatività e permettono di prendere decisioni informate. Sfruttando al meglio questi strumenti, le piccole imprese possono ottimizzare le loro strategie, connettersi con il proprio pubblico e garantire una crescita sostenibile nonostante le sfide.
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