Flowdock è uno degli strumenti di collaborazione per team più longevi sul mercato. Annunciata nel luglio 2009, l’app ha lanciato la sua beta pubblica nel marzo 2010, più di tre anni prima di Slack!
Inizialmente pensato per gli sviluppatori, Flowdock è poi diventato uno strumento adatto a diversi tipi di professionisti. Dopo oltre un decennio, Flowdock ha chiuso il 1° ottobre 2022, spingendo molti team a cercare nuove soluzioni per collaborare.
Slack, invece, è stato progettato fin dall’inizio per adattarsi a vari tipi di team ed è stato lanciato nel 2014. Nel 2024 continua a evolversi, con milioni di utenti attivi ogni giorno e un’importante base di clienti paganti che si affidano alle sue funzionalità avanzate, dalle numerose integrazioni alla ricerca potenziata e alla condivisione di file.
Noi di Chanty siamo sempre stati curiosi di scoprire sia Flowdock che Slack. Analizzare queste e altre app di chat per team ci aiuta a migliorare il nostro stesso prodotto: Chanty, la chat di squadra con cronologia illimitata dei messaggi e un task manager integrato.
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Ora esaminiamo alcune delle funzionalità di Flowdock e Slack.
Come si confronta una “inbox di squadra condivisa con chat di gruppo” (Flowdock) con un “hub di collaborazione per il lavoro” (Slack)?
Flowdock vs Slack: panoramica rapida
Per chi ha poco tempo, ecco un breve riepilogo delle caratteristiche principali di entrambi gli strumenti.
Flowdock | Slack | |
Piani | Standalone: $3 al mese per utente Enterprise: $9 al mese per utente | Free: $0 (cronologia messaggi fino a 90 giorni, 10 app e integrazioni, videochiamate 1:1) Pro: $8,75 per utente attivo/mese (fatturato annualmente) Business+: $15 per utente attivo/mese (fatturato annualmente) Enterprise: Prezzo personalizzato |
Limite cronologia messaggi | Illimitato | Free: 90 giorni Pro e Business+: Illimitato |
Chiamate audio/video | Disponibili tramite integrazione con appear.in | Free: Chiamate vocali e video 1:1 illimitate Piani a pagamento: Chiamate di gruppo fino a 15 partecipanti |
Integrazioni | 100+ integrazioni | Free: 10 integrazioni Piani a pagamento: integrazioni illimitate |
Limite di archiviazione file | Non specificato | Free: 5GB per team Pro: 10GB per utente Business+: 20GB per utente Enterprise: 1TB per utente |
Condivisione schermo | Sì, tramite appear.in | Disponibile nei piani Pro, Business+ ed Enterprise |
Opzioni di personalizzazione dell’interfaccia | Temi Classic e Flowdark, regolazione delle dimensioni delle emoji | Temi personalizzati per la sidebar |
Conversazioni in thread | Sì, le conversazioni si basano sui Thread | Sì, i Thread sono una funzione specifica |
Flowdock vs Slack: prezzi
Partiamo dall’evidenza: Slack offre una versione Freemium, mentre Flowdock no. Puoi usare Flowdock gratuitamente solo se il tuo team è composto da un massimo di 5 persone. In alternativa, puoi provare lo strumento gratis per 30 giorni.
Ecco i prezzi di Flowdock aggiornati ad aprile 2019.

Prezzi di Flowdock
I piani a pagamento di Flowdock ($3 e $9 per utente al mese) sono decisamente più economici rispetto a quelli offerti da Slack ($7,25 e $12,50 per utente al mese).
Ecco i prezzi di Slack aggiornati ad aprile 2019.

Prezzi di Slack
A partire da ottobre 2024, Slack offre un piano Free con alcune limitazioni, tra cui una cronologia messaggi di 90 giorni e un massimo di 10 integrazioni. Per funzionalità aggiuntive, il piano Pro costa $8,75 per utente attivo al mese (fatturato annualmente), mentre il piano Business+ è disponibile a $15 per utente attivo al mese. Per le grandi aziende, è previsto un prezzo personalizzato.

Se stai pensando di scegliere il piano Freemium di Slack, tieni presente che ha alcune limitazioni significative, come il limite di ricerca dei messaggi a 90 giorni.
Flowdock vs Slack: registrazione e onboarding
La registrazione è veloce su entrambi gli strumenti. Ma con Flowdock è davvero super veloce, soprattutto se ti iscrivi con Google, come ho fatto io. In questo caso, alcune delle tue informazioni personali verranno compilate automaticamente.

Modulo di registrazione di Flowdock
Non ho nemmeno dovuto caricare un avatar. Flowdock ha recuperato automaticamente il mio Gravatar in base all’indirizzo email.

Flowdock recupera automaticamente il Gravatar
Flowdock non offre la possibilità di aggiungere colleghi al workspace durante la registrazione. Inoltre, non ho notato alcun tour del prodotto all’interno dell’app. Lo stesso vale per Slack (ad aprile 2019). Invece, lo strumento fornisce alcuni suggerimenti di onboarding tramite prompt che appaiono nei canali mentre si esplora l’app.

Suggerimenti per l’onboarding in Slack
Nel 2024, la registrazione a Slack è ancora veloce e intuitiva. I nuovi utenti possono iscriversi gratuitamente inserendo il proprio indirizzo email su slack.com, creando un nuovo workspace o unendosi a uno esistente tramite invito. Il processo di configurazione di Slack guida gli utenti nella scelta del nome del workspace, nella personalizzazione delle impostazioni e nell’invito dei membri del team.

Creazione di un canale in Slack durante la registrazione
In breve, la registrazione a Slack richiede solo un po’ più di tempo, ma in realtà è veloce su entrambi gli strumenti.
Flowdock vs Slack: interfaccia utente ed esperienza d’uso
Le interfacce di entrambi gli strumenti sono molto simili.

Confronto tra l’interfaccia di Flowdock e Slack (aggiornato al 2019)
I Flows (equivalenti ai Canali) sono elencati a sinistra, mentre lo spazio per la messaggistica e la collaborazione si trova a destra. È inoltre presente un pannello a scomparsa per accedere a diverse funzionalità.
Per quanto riguarda le opzioni di personalizzazione, il pannello laterale di Slack può essere modificato con qualsiasi colore a scelta.

Temi personalizzati per la sidebar
In Flowdock sono disponibili solo due temi: Classic e Flowdark.

Cambiare tema in Flowdock
Entrambi gli strumenti risultano abbastanza intuitivi da usare, ma Slack ha probabilmente un leggero vantaggio in termini di esperienza utente.
Ad esempio, per avviare una chiamata, in Slack il procedimento è molto chiaro: basta premere il pulsante con l’icona del telefono.

Pulsante “Chiamata” in Slack
Quando mi sono appena iscritta a Flowdock, però, mi sono trovata un po’ spiazzata: come si avvia una videochiamata qui? Non c’è un pulsante “chiamata” o qualcosa di simile. Ho dovuto cercare su Google per scoprire che la funzione si attiva tramite un comando slash.

Inserire un comando slash in Flowdock
Come avrei dovuto intuirlo? Questo mi ha portato a pensare che Flowdock potrebbe migliorare l’esperienza utente.
Flowdock vs Slack: comunicazione
Thread
Esistono differenze significative nel modo in cui si conversa nei due strumenti.
La più importante è che la comunicazione in Flowdock è organizzata in thread, che aiutano a mantenere il contesto di ogni discussione. Le conversazioni sono codificate a colori, permettendo agli utenti di identificare facilmente un argomento e rientrare rapidamente nei discorsi.

Rispondere a un thread in Flowdock
In Slack, i thread restano opzionali, consentendo agli utenti di organizzare le conversazioni all’interno dei canali, che funzionano come chat room dedicate a specifici argomenti. I thread aiutano a gestire discussioni che si sviluppano parallelamente al tema principale, offrendo un’esperienza più ordinata e mirata. Nel 2024, Slack ha perfezionato i thread per migliorarne l’usabilità, permettendo agli utenti di seguirli o smettere di seguirli più facilmente, ricevere notifiche pertinenti e mantenere un maggiore controllo sulle discussioni in corso.

Thread in Slack
Tuttavia, i thread sono disponibili solo nei canali pubblici e privati e non si estendono ai messaggi diretti. A differenza di Slack, Flowdock non offre la funzione di thread nelle conversazioni private, limitando così le discussioni strutturate alla piattaforma di Slack.
Nel lungo periodo, quando scegli uno strumento, assicurati di capire se è basato sui thread o meno. Questo aspetto potrebbe avere un impatto fondamentale sulla comunicazione del tuo team.
Flows/Canali
Per molti altri aspetti, la funzionalità di comunicazione in Flowdock e Slack segue lo stesso principio.
I Canali di Slack svolgono una funzione simile ai Flows di Flowdock. Allo stesso modo, i Messaggi Diretti corrispondono sostanzialmente alle chat 1-1.

Pannello laterale in Flowdock
Allo stesso tempo, ho notato l’assenza di conversazioni di gruppo in Flowdock.
Comandi Slash
Entrambi gli strumenti supportano i comandi slash. In Flowdock, è presente un pulsante dedicato per avviarli, mentre in Slack basta digitare /
per inserire un comando.

Accesso ai comandi in Slack
I comandi slash funzionano come scorciatoie per azioni specifiche, come impostare un messaggio di assenza o cambiare il proprio stato.

Accesso ai comandi in Flowdock
Invia aggiornamenti via email
Flowdock offre una funzionalità unica: ogni flow ha un indirizzo email dedicato. Puoi copiarlo e utilizzarlo nelle email inviate a persone esterne a Flowdock, in modo che il tuo team possa vedere con chi stai comunicando.
Inoltre, puoi avviare un’email a un collega direttamente dall’interfaccia di Flowdock, invece di iniziare una conversazione 1-1.

Flowdock vs Slack: notifiche
Entrambi gli strumenti offrono diverse opzioni per personalizzare le notifiche su web, desktop e mobile.

Impostazioni delle notifiche in Flowdock
Grazie alle impostazioni specifiche per i canali e agli avvisi basati su parole chiave, la funzione di notifiche di Slack mi sembra leggermente più avanzata.

Impostazioni delle notifiche in Slack
Anche con numerose funzionalità, rimanere concentrati può essere difficile se le @menzioni non vengono utilizzate con criterio. In un team numeroso con canali molto attivi, è facile sentirsi sommersi dalle notifiche.
Ma credo che questo non sia solo un problema di Flowdock e Slack. Sembra che tutti gli sviluppatori di strumenti di collaborazione stiano affrontando questa sfida, considerando la crescita globale delle informazioni.
Flowdock vs Slack: ricerca
La ricerca di Slack mi sembra più avanzata per due motivi.
Primo, ogni volta che cerco qualcosa in Flowdock, lo faccio solo all’interno di un Flow specifico. Ma cosa succede se non ricordo a chi ho inviato (o da chi ho ricevuto) un messaggio? In tal caso, dovrei eseguire la ricerca in ogni Flow separatamente, il che potrebbe richiedere molto tempo.


Ricerca in Flowdock all’interno di Flows specifici
In Slack, invece, posso effettuare una ricerca su tutto il Workspace.

Barra di ricerca in Slack
Inoltre, Slack esegue ricerche anche all’interno del contenuto dei documenti. Tempo fa, ho condiviso un e-book in PDF intitolato 50 ways to improve team communication. Per testare la ricerca, ho digitato il nome di un capitolo, Celebrating workplace diversity, e sono riuscita a trovarlo senza problemi!

Ho provato lo stesso esperimento con Flowdock, ma purtroppo senza successo. Sembra che Flowdock non effettui ricerche all’interno del contenuto dei file.

Flowdock vs Slack: condivisione di file
Drag and drop
Devi condividere un file dal tuo computer? Tieni presente che Slack offre un limite di upload più elevato.

In Flowdock, la dimensione massima per un singolo file è limitata a soli 200 MB.

Utilizzo dei servizi di gestione file
Slack supporta la condivisione di file da servizi popolari come Dropbox, Box e Google Drive. Una volta aggiunta l’integrazione, puoi condividere i file direttamente dalla finestra di messaggistica.

Condivisione di file tramite servizi di terze parti in Slack
In Flowdock, invece, non sono disponibili servizi di condivisione file tra le integrazioni native.
Tuttavia, è possibile collegare lo strumento a Google Drive e ad altri servizi tramite Zapier.

Connessione tra Flowdock e Google Drive via Zapier
Limite di archiviazione dei file
Non ho trovato informazioni specifiche sul limite di archiviazione file in Flowdock. In Slack, invece, il limite è di 5 GB per team nel piano Free, mentre nei piani Pro e Plus è rispettivamente di 10 GB e 20 GB per utente.
Flowdock vs Slack: chiamate vocali e videochiamate
Partiamo da un dato di fatto:
A differenza del suo concorrente, Slack dispone di una funzione di chiamata integrata. In Flowdock, invece, le riunioni audio e video sono disponibili tramite l’integrazione con appear.in, il che può comportare costi aggiuntivi per gli utenti.
Il piano Freemium di appear.in è limitato a soli 4 partecipanti. Se hai bisogno di organizzare una conferenza con più di 4 colleghi, dovrai acquistare il piano Pro a $9,99 per utente al mese. Considerando che Flowdock costa già $3 per utente al mese, questo potrebbe far salire il costo complessivo a $12,99 per utente al mese! In sintesi, utilizzare questa funzione potrebbe rivelarsi piuttosto costoso.

Prezzi di Appear.in ad aprile 2019
Allo stesso tempo, non ho nulla da ridire sulla qualità delle chiamate in appear.in. Lo abbiamo testato di recente e siamo rimasti piuttosto soddisfatti. A proposito, la condivisione dello schermo è disponibile anche nel piano Free di appear.in.

Il team di Chanty testa le chiamate su appear.in
Le videochiamate in Slack sono anch’esse limitate alle conversazioni one-to-one, ma solo nella versione Freemium. Nei piani a pagamento, invece, è possibile avere fino a 15 partecipanti per chiamata.

Il team di Chanty testa le chiamate su Slack
Slack vs Flowdock: integrazioni
Come sappiamo, Flowdock offre integrazioni illimitate con app di terze parti. Tuttavia, il numero totale di integrazioni disponibili è di poco più di 100, mentre Slack ne offre oltre 1500.

Pagina delle integrazioni di Slack
Ho provato a collegare Jira a Flowdock per testare il funzionamento delle integrazioni.

Tutto è andato liscio, con gli aggiornamenti che arrivavano direttamente nella Integration Inbox del team su Flowdock. Questa è una funzione che descriverò più nel dettaglio qui sotto.

Notifiche di Jira nella Integration Inbox di Flowdock
Integration Inbox in Flowdock
L’Integration Inbox è una funzionalità unica di Flowdock. In pratica, è uno spazio dedicato agli aggiornamenti provenienti da ciascuna delle tue app.
Puoi inviare qualsiasi tipo di informazione nella team inbox, tramite email, feed RSS o tweet. In alternativa, puoi sfruttare alcune delle integrazioni native di CA Flowdock, come GitHub, Zendesk e altre. Ecco un esempio di come potrebbe apparire la team inbox con gli aggiornamenti.

Team Inbox in Flowdock
Insieme ai Threads, la Team Inbox è una delle funzionalità principali di Flowdock. Quindi, assicurati che soddisfi le tue esigenze prima di scegliere questo strumento.
Flowdock vs Slack: centro assistenza
In generale, ho preferito la sezione Help di Slack, principalmente perché include una funzione di ricerca.

Se, ad esempio, voglio cambiare il mio nome visualizzato, basta digitare la domanda e ottenere subito una risposta. Potrei persino trovare la mia domanda già suggerita nell’elenco a discesa.

Centro assistenza in Slack
Non ho notato la stessa funzionalità in Flowdock. Per esempio, per capire come eliminare un Flow, ho dovuto sfogliare parecchio contenuto prima di trovare la risposta.

Pagina di assistenza di Flowdock
Inoltre, Slack dispone di un bot che risponde alle tue domande sullo strumento. Se non lo trovi nel pannello laterale, puoi semplicemente digitare “Slackbot” nella barra di ricerca per individuarlo.

Slackbot nel pannello laterale di Slack
Puoi fare una domanda e ricevere una risposta automatizzata, che dovrebbe essere pertinente (si spera). Ad esempio, quando ho digitato “eliminare canale” nella casella di messaggio, ho ottenuto un link diretto al Centro Assistenza di Slack.

Non ho notato alcun Help Bot in Flowdock, però.
Conclusione: Flowdock vs Slack per il business
Ho confrontato brevemente alcune caratteristiche di Flowdock e Slack. Ecco i punti chiave.
Prezzo: Quando si tratta di costi, Slack è generalmente più caro. Il piano Pro costa $8,75 per utente attivo al mese, una spesa che può diventare significativa per team numerosi. Flowdock, invece, propone un’opzione più economica con il piano base a $3 per utente. Tuttavia, Slack offre una versione Freemium, ideale per team piccoli o per chi sta iniziando, mentre Flowdock non prevede un’opzione gratuita.
Registrazione e onboarding: Entrambe le piattaforme consentono un’iscrizione rapida e semplice, ma Flowdock sembra avere un avvio ancora più veloce. D’altra parte, Slack ha migliorato il suo processo di onboarding nel 2024 con un tour guidato per aiutare i team a familiarizzare con le funzionalità. Flowdock non dispone di questa guida, il che potrebbe rendere Slack più intuitivo per chi lo usa per la prima volta.
Comunicazione: Flowdock si basa sulle conversazioni in Thread, simili ai Canali di Slack ma con una struttura organizzativa diversa. I Canali di Slack offrono maggiore flessibilità per organizzare le discussioni per team, progetto o argomento. Entrambi i tool supportano le chat 1-1, che in Flowdock sono chiamate Direct Messages (DM), proprio come in Slack.
Notifiche: Flowdock e Slack offrono impostazioni di notifica personalizzabili per desktop, mobile e web. Tuttavia, Slack si distingue per le notifiche avanzate basate su parole chiave e per la possibilità di impostare avvisi specifici per i canali, permettendo un maggiore controllo su cosa ricevere e quando. Questo rende Slack particolarmente utile per gestire le notifiche su più team e progetti.
Ricerca: Slack offre una ricerca più avanzata, che copre l’intero spazio di lavoro, includendo messaggi, file e persino documenti archiviati in app integrate come Google Drive e Dropbox. Questo facilita il recupero delle informazioni. Flowdock, invece, limita la ricerca ai messaggi all’interno di un singolo Flow e non permette di cercare all’interno dei file, rendendo la ricerca meno efficace.
Condivisione di file: Slack consente il caricamento di file fino a 1GB, un limite decisamente superiore rispetto ai 200MB di Flowdock. Inoltre, Slack si integra con servizi popolari come Dropbox, Box e Google Drive, semplificando la gestione dei file. Flowdock, invece, non supporta queste integrazioni direttamente, il che potrebbe rappresentare un limite per i team che fanno affidamento su strumenti di archiviazione esterni.
Chiamate vocali e videochiamate: Un’altra grande differenza riguarda le chiamate. Slack ha strumenti integrati per le riunioni virtuali. Tuttavia, per riunioni con più di 5 partecipanti su Appearance.in, è necessario sottoscrivere un piano a partire da $9,99 per utente al mese. Flowdock, invece, non dispone di chiamate vocali o video integrate, costringendo i team a utilizzare app di terze parti per queste esigenze.
Integrazioni: Flowdock offre una funzionalità unica chiamata Team Inbox, che raccoglie tutti gli aggiornamenti delle integrazioni in un’unica sezione. In Slack, invece, le integrazioni sono organizzate nei singoli canali, rendendo più semplice la gestione degli aggiornamenti da diversi servizi. Sebbene l’approccio di Flowdock possa essere utile, Slack offre un’organizzazione più flessibile e un numero molto maggiore di integrazioni, con oltre 1500 app disponibili.
Assistenza e supporto: Slack dispone di un Centro Assistenza con una funzione di ricerca avanzata, che aiuta a trovare rapidamente le risposte alle domande. Inoltre, offre Slackbot, un assistente virtuale che fornisce suggerimenti direttamente nell’app. Flowdock, pur offrendo supporto, non ha le stesse opzioni di accesso rapido alle risorse di aiuto, il che potrebbe rappresentare un ostacolo per i team che necessitano di assistenza frequente.
Ecco tutto per ora! Ci piacerebbe conoscere la tua opinione su Flowdock e Slack nei commenti.
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