Recensione di Slack: Messaggi, Chiamate, Integrazioni e Altre Funzionalità

Il 14 agosto 2013, la scena mediatica mondiale fu invasa da articoli su una nuova chat per team. “Un killer delle email”, “il nuovo social network aziendale”, “il prossimo atto del co-fondatore di Flickr” – così gli osservatori etichettarono Slack. Nella pagina di presentazione, lo strumento veniva descritto come un “cervello infinito e ricercabile” che richiedeva “zero sforzo per la gestione della conoscenza”. Ecco com’era il sito web di Slack in quell’estate.

La landing page di Slack nell’agosto 2013

All’epoca, solo 45 team pilota utilizzavano lo strumento. Ma dopo un anno, Slack divenne il software per il lavoro in team in più rapida crescita. L’espansione è proseguita a un ritmo vertiginoso, arrivando a contare 10 milioni di utenti attivi giornalieri e 150.000 clienti a pagamento. Direi che Slack sta ancora vivendo il suo momento di gloria.

Nel creare la nostra chat per team, Chanty, abbiamo analizzato attentamente Slack e altre app di messaggistica per team. Esplorare strumenti diversi ci aiuta a sviluppare la nostra applicazione: uno strumento di collaborazione aziendale semplice da usare, con cronologia messaggi illimitata.

Ti invitiamo a provarla! 😉

Ora diamo un’occhiata approfondita a Slack. Esploreremo alcune delle sue funzionalità principali e cercheremo di fornire una recensione imparziale dello strumento.

Com’è davvero Slack?

Slack: amarlo o non amarlo?

Molti utenti sviluppano un rapporto di amore e odio con Slack. Perché? A quanto pare, lo strumento presenta vantaggi e svantaggi significativi. Vediamone alcuni.

1. Slack è di tendenza Essendo uno strumento solido utilizzato da alcune delle aziende più prestigiose (e da milioni di persone in tutto il mondo), molti apprezzano l’idea di adottare la stessa app delle grandi realtà. 2. Slack funziona con molti strumenti Si integra con quasi tutte le app che conosca, contando circa 2.400 applicazioni nel suo App Directory. Un grande vantaggio per chi fa un uso intensivo delle integrazioni. 3. Slack è costruito attorno alla ricerca Lo strumento offre opzioni di ricerca avanzate: ad esempio, non solo è possibile cercare tra messaggi e file, ma anche all’interno del contenuto dei documenti.

1. Slack è costoso L’essere di tendenza, così come altre caratteristiche di Slack, ha un prezzo. Non tutti lo ammettono, ma molti scelgono di non usare Slack proprio a causa del costo. 2. Slack può risultare opprimente Immagina di ricevere notifiche continue da un numero infinito di app Slack che invadono il tuo spazio di lavoro ogni giorno. Slack potrebbe essere più efficace se riuscisse a gestire meglio la crescita delle informazioni. 3. La ricerca di Slack è limitata (nella versione Freemium) Le opzioni di ricerca su Slack sono ristrette a meno che non si paghi. L’accesso alla cronologia dei messaggi e all’archiviazione dei file oltre i 90 giorni scompare in un attimo.

Come possiamo vedere, Slack ha sia vantaggi significativi che alcuni svantaggi rilevanti.

Approfondiremo alcune delle sue funzionalità subito dopo aver parlato del prezzo.

Slack: prezzi

Per oltre cinque anni, il costo di Slack è rimasto stabile, ma a settembre 2022 è aumentato per la prima volta.

Prezzi di Slack da novembre 2024

Nonostante il prezzo di Slack sia rimasto sorprendentemente costante per anni, come già accennato, è piuttosto elevato. Vale la pena confrontare i piani a pagamento delle diverse app di chat per team.

Ovviamente, il prezzo da solo non dice molto – le funzionalità incluse in un particolare piano non sono meno importanti. Ma se il denaro è fondamentale per te, non puoi ignorare il fatto che Slack sia piuttosto costoso.

Slack: registrazione

Tutto inizia con un’email. Mentre alcuni strumenti (come Workplace) ti chiedono un’email aziendale, la tua email personale va benissimo su Slack.

Modulo di registrazione di Slack

Dopo aver inserito il codice di conferma, creerai il tuo workspace (se non ne hai già uno).

Potrai invitare i tuoi colleghi e creare il tuo primo canale.

Creazione di un canale in Slack durante la registrazione

Inserisci il tuo nome e la tua password dopo essere entrato nel tuo workspace.

Slack: onboarding

Stavo per parlarti di tutte quelle finestre modali con indicatori. Erano proprio le funzionalità che ho visto nel tour del prodotto di Slack.

Tuttavia, quando mi sono iscritta di recente a Slack, non ho trovato alcun tour del prodotto!

Tutto ciò che ho visto sono stati alcuni suggerimenti che comparivano direttamente nei canali mentre esploravo lo strumento.

Un suggerimento in un canale Slack

Inoltre, Slackbot compariva con suggerimenti offrendo assistenza.

Slack

Sembra che Slack stia evolvendo il suo processo di onboarding. Probabilmente, ciò riflette l’attenzione dell’azienda sulla personalizzazione dell’esperienza utente e sulla semplificazione della curva di apprendimento, rendendola più intuitiva per i nuovi utenti. Gli aggiornamenti recenti includono una guida contestuale migliorata e la possibilità di rivedere i contenuti dell’onboarding in un secondo momento tramite il menu di aiuto, nel caso servisse un ripasso.

Slack: interfaccia e personalizzazione

Nonostante Slack sia un nostro diretto concorrente, devo riconoscere il merito che gli spetta. Credo che il suo team di prodotto abbia lavorato sodo sull’esperienza utente. L’interfaccia di Slack è piuttosto intuitiva, poiché organizza con cura le varie funzionalità dietro i pulsanti, cosa che non sempre accade con altre chat per team.

Per quanto riguarda le opzioni di personalizzazione, puoi modificare il colore della barra laterale di Slack a tuo piacimento. Questo aiuta i team a personalizzare l’estetica del proprio workspace per adattarla al branding o alle preferenze.

Opzioni per personalizzare il tuo workspace in Slack

Inoltre, Slack ha recentemente introdotto la modalità scura, non solo per gli utenti iOS e Android, ma anche sulle sue app desktop e web. Questo aggiornamento migliora l’accessibilità e riduce l’affaticamento degli occhi per chi lavora fino a tardi in condizioni di scarsa illuminazione.

Slack: Messaggistica

Slack è fondamentalmente una chat per team, quindi la messaggistica è la sua funzionalità principale. Di seguito descriverò alcuni aspetti base della chat in Slack, quindi scorri in basso se li conosci già.

Messaggistica in Slack

In termini semplici, la maggior parte della comunicazione in Slack avviene nei canali e nei messaggi diretti. I canali sono pensati per le discussioni di gruppo: quelli pubblici sono aperti, quindi tutti possono vedere cosa succede al loro interno, mentre i canali privati sono riservati. Solo le persone invitate possono accedere ai canali privati.

Creazione di un canale privato in Slack

In alternativa, puoi creare una conversazione di gruppo in Slack per un massimo di 8 persone. In seguito, puoi convertirla in un canale privato.

Thread

Slack offre anche i thread, un argomento da sempre controverso. Alcuni pensano che creino caos, mentre altri li adorano. In poche parole, i thread ti permettono di rispondere direttamente a un messaggio in un canale, mantenendo le risposte organizzate in un’unica conversazione collegata.

Utilizzo dei Thread in Slack

In Slack, i thread sono solo una funzionalità di messaggistica, mentre alcune app (come Hangouts e Workplace) basano le loro chat interamente sui thread.

Alcuni utenti apprezzano il fatto che i thread aiutino a evitare il disordine nei canali molto attivi, mentre altri li trovano confusionari, poiché possono rendere più difficile seguire le conversazioni. Gli aggiornamenti recenti di Slack mirano a migliorare la navigazione nei thread, includendo una funzionalità di ricerca avanzata e notifiche più intuitive per i messaggi in thread.

Slack: condivisione di file

Slack non riguarda solo la messaggistica. Come in tutte le chat per team, puoi anche condividere file, immagini, PDF, documenti e fogli di calcolo. Se lo desideri, puoi aggiungere commenti insieme agli allegati.

Invio di un file in Slack

Di recente, Slack ha introdotto funzionalità avanzate per la gestione dei file, incluse integrazioni con strumenti come Google Drive e OneDrive, permettendoti di accedere, condividere o aggiornare documenti direttamente da Slack. Inoltre, i file condivisi all’interno di Slack sono ricercabili, quindi puoi trovare ciò di cui hai bisogno anche se il file è stato caricato mesi fa.

Tuttavia, non puoi collaborare su documenti Excel, Word o OneNote senza uscire da Slack, mentre questo è possibile in Microsoft Teams.

Collaborazione su un documento Word all’interno di Workplace by Facebook

Inoltre, il recente aggiornamento di Workflow Builder in Slack ora supporta gli allegati di file, permettendo la condivisione automatizzata di documenti durante processi come l’onboarding o gli aggiornamenti di progetto – un’ottima soluzione per risparmiare tempo nelle attività ripetitive.

Slack: ricerca

Slack è “costruito attorno alla ricerca”, come ha affermato il cofondatore Steward Butterfield al momento del lancio dello strumento. Messaggi, link e file sono ricercabili, come in molte altre chat per team. Tuttavia, Slack offre una funzionalità di ricerca rara: puoi trovare ciò di cui hai bisogno anche all’interno del contenuto dei file (anche i documenti Google Docs e Dropbox sono ricercabili). Di recente, l’ho verificato di persona.

Tempo fa, avevo condiviso un e-book in PDF intitolato 50 modi per migliorare la comunicazione del team. Così, ho digitato il titolo di un capitolo, Celebrare la diversità sul posto di lavoro, per vedere se potevo trovarlo tramite la ricerca. E ha funzionato!

Un frammento del libro                                                   Slack l’ha trovato!

Una funzionalità simile è raramente implementata nei messenger per team. Google Chat offre una ricerca intelligente nei documenti del tuo Google Workspace, che include Gmail, Drive, Docs, Sheets, Slides, Calendar e altro, ma non ha le stesse capacità di Slack nella ricerca tra file provenienti da più servizi. Slack rimane imbattuto nella ricerca e nell’indicizzazione dei contenuti su diversi tipi di file e piattaforme. Tuttavia, per utilizzarla, devi pagare almeno 10$ per utente.

Negli aggiornamenti recenti, Slack ha ampliato questa funzionalità con più integrazioni e una gestione dei file più avanzata. Ora puoi trovare rapidamente contenuti in qualsiasi tipo di file – che si tratti di un documento, un foglio di calcolo o un’immagine – utilizzando i potenti filtri di ricerca sviluppati da Slack nel corso degli anni.

La ricerca di Slack è progettata per aiutare i team a risparmiare tempo e aumentare l’efficienza, garantendo che le informazioni di cui hai bisogno siano a pochi tasti di distanza. Che tu stia cercando un messaggio specifico o abbia bisogno di approfondire un documento condiviso mesi fa, Slack rende facile trovare ciò che cerchi.

Slack: notifiche

Le notifiche di Slack sono state al centro delle discussioni per anni. Nel 2016, sono improvvisamente diventate un grosso problema, attirando molta attenzione con il fenomeno noto come Slacklash. Tutto è iniziato con l’articolo Slack, I’m breaking up with you.

Molti utenti si sono lamentati di dover gestire un’enorme quantità di notifiche in Slack, cosa che li distraeva enormemente. Alcuni osservatori hanno persino iniziato a documentare il fenomeno del Slacklash, che è continuato per un bel po’ di tempo.

Bisogna ammettere che Slack ha affrontato la sfida delle notifiche. Ha lavorato per migliorare le preferenze di notifica e ha dedicato una pagina di supporto con suggerimenti utili. Ora puoi mantenere la concentrazione sotto controllo grazie a impostazioni specifiche per i canali, avvisi per parole chiave e molte altre funzionalità.

Preferenze di notifica in Slack

Tuttavia, il problema persiste: anche con tutti questi strumenti, potresti comunque ritrovarti costantemente distratto. Se fai parte di un team numeroso con molte conversazioni nei canali o colleghi che non usano gli @mention in modo sensato, rischi di essere sommerso da un mare di notifiche.

Sai cosa potrebbe aiutare Slack a risolvere questa sfida? Secondo me, basterebbe una funzione per riassumere tutte le notifiche, simile a quella che aveva Stride. La casella While you were away suddivideva i messaggi per canale e mittente, aggregando anche le attività effettivamente svolte.

Box ‘Mentre eri via’ in Stride

Slack: chiamate audio e video

Se sei stanco di scrivere, è il momento di fare una chiamata!

Di solito provo questa funzione con la mia collega Julia. Durante la preparazione di una riunione, abbiamo scoperto che le videochiamate in Slack sono supportate su dispositivi mobili iOS e Android, così come su Mac, Windows e Linux.

Finalmente stiamo parlando. Evviva! Ciao, Julia.

Poiché stavamo usando la versione Freemium di Slack, non potevamo invitare nessun altro alla chiamata, dato che lo strumento permette solo riunioni one-to-one.

Che peccato!

Notifica sul limite delle chiamate di gruppo in Slack

In generale, le videochiamate in Slack sono piuttosto essenziali. Niente opzione di registrazione dello schermo, come in Teams. Nessuna possibilità di scoprire chi parla di più con le statistiche dei partecipanti, come accadeva in Stride. Anche la condivisione dello schermo è a pagamento. Ecco un promemoria puntuale.

Oh! Ecco una funzione divertente. O, almeno, dovrebbe esserlo. Puoi reagire con emoji a ciò che dice un collega. Tuttavia, per qualche motivo, lo schermo si oscura nel momento in cui invii un’icona.

Non dimenticare che puoi usare le integrazioni per le videochiamate in Slack, così come per molte altre esigenze e scopi.

Slack: integrazioni

Slack dà il meglio di sé quando si parla di integrazioni. Soprattutto perché ne ha davvero tante: più di 2400.

Slack App Directory

Per chi ha solo un’idea vaga di cosa siano le integrazioni, lasciate che ve lo spieghi. Si tratta di app di varie categorie (design, marketing, vendite, ecc.) che puoi collegare alla tua chat di squadra. Vi farò un esempio nel prossimo capitolo.

Per ora, aggiungo solo due cose:

• Puoi integrare quasi qualsiasi strumento in Slack (anche se non è presente nell’App Directory) utilizzando le API. (Serve un po’ di esperienza tecnica per farlo.)
• Nella versione Freemium di Slack, è possibile avere solo 10 integrazioni.

Slack: Actions (gestione delle attività)

Non so voi, ma io sono perplesso. Perché Slack non ha ancora creato una propria funzione di gestione delle attività? Nel 2018 ha introdotto le Azioni che ci permettono di creare e completare attività senza lasciare l’app. Ma la funzione è ancora implementata tramite integrazioni.

Ho provato personalmente Actions subito dopo che Slack ha introdotto la funzione. Diamo un’occhiata rapida a come funzionano, usando Asana come esempio.

Collegare Asana a Slack

Non appena avvii lo strumento premendo il segno ‘+’, questo compare nella tua lista di App.

Asana nella lista delle app

A questo punto, digiti la tua richiesta nella casella dei messaggi, seguendo i suggerimenti proposti. Supponiamo che tu voglia creare un’attività: dovresti digitare “/asana create@”.

Digitare un comando per creare un’attività in Slack

Dopo questo, compare la finestra modale di Asana, permettendoti di configurare l’attività.

Creare un’attività in Asana tramite Slack

Subito dopo, l’attività appare nel tuo workspace di Asana. Tra l’altro, puoi scegliere anche altre app per la gestione delle attività, come Trello e Jira.

In Chanty, invece, le attività sono integrate direttamente. Non devi interagire con bot (come in Slack) o collegarti a integrazioni di terze parti (come in Workplace). Creare e assegnare attività richiede solo pochi clic!

Creare un’attività in Chanty

Per provare le Tasks in Chanty e approfittare della cronologia dei messaggi illimitata, iscriviti allo strumento!

Conclusione

Ho fatto del mio meglio per fornire una rapida recensione di Slack descrivendone le caratteristiche principali. Ripeterò i punti chiave qui sotto.

• Prezzi. Sebbene Slack sia una scelta popolare, può risultare piuttosto costoso rispetto ad altri strumenti di collaborazione. Il piano freemium offre l’accesso alle funzionalità di base, ma limita la cronologia dei messaggi a soli 90 giorni e le integrazioni a 10 app di terze parti o personalizzate. Per funzionalità avanzate, come una cronologia dei messaggi più lunga, più integrazioni e altre funzioni avanzate, gli utenti dovranno optare per uno dei piani a pagamento di Slack.

• Onboarding. L’onboarding di Slack è sempre stato semplice e intuitivo: si poteva configurare rapidamente con Slackbot e seguirne il percorso guidato attraverso suggerimenti, consigli e trucchi incorporati direttamente nell’interfaccia. Questo facilita il passaggio alla piattaforma per i nuovi utenti.

• Messaggistica. La funzionalità principale di Slack è la messaggistica. Puoi inviare messaggi diretti per conversazioni private oppure utilizzare canali pubblici e privati per discussioni di gruppo. I canali possono essere organizzati per progetto, team o argomento, mentre la struttura flessibile di Slack consente discussioni spontanee o continue in vari contesti. Allo stesso tempo, Slack ha recentemente migliorato le conversazioni in thread per facilitare il tracciamento delle discussioni specifiche all’interno dei canali. I messaggi di gruppo numerosi sono disponibili per comunicazioni informali e di breve durata, perfetti per chat rapide che non necessitano di un intero canale.

• Condivisione di file. Slack ti permette di condividere file fino a 1GB e si integra con i principali provider di archiviazione cloud come Box, Dropbox e Google Drive. Tuttavia, sebbene tu possa caricare e condividere file all’interno di Slack, per modificarli (come documenti Word o Excel) dovrai aprirli fuori dall’app. A differenza di Microsoft Teams, Slack non consente la modifica diretta dei documenti all’interno della piattaforma, il che può rappresentare una limitazione per i team che necessitano di un’ampia collaborazione sui documenti.

• Ricerca. Poiché Slack è stato progettato intorno alla ricerca, dispone di alcune opzioni avanzate. Non solo messaggi, link e file sono ricercabili, ma anche il contenuto all’interno dei documenti. Tuttavia, la ricerca dei messaggi è limitata ai più recenti 90 giorni nel piano Freemium.

• Notifiche. Le notifiche di Slack possono essere sia un vantaggio che un problema. Gli avvisi personalizzati per parole chiave, le notifiche configurabili per canale e altre impostazioni aiutano a mantenere la concentrazione. Tuttavia, in un’epoca di sovraccarico informativo, anche queste robuste opzioni non sempre bastano per evitare continue distrazioni. Per questo motivo, Slack sta cercando di migliorare il controllo delle notifiche, offrendo agli utenti modi più efficaci per dare priorità alle conversazioni importanti.

• Task disponibili tramite integrazioni. Sebbene Slack non disponga di una gestione delle attività integrata, si integra bene con strumenti di terze parti come Asana, Trello e ZenDesk, consentendo di gestire le attività direttamente dalla piattaforma. Gli aggiornamenti recenti hanno introdotto le Slack Actions, che permettono agli utenti di assegnare compiti e monitorare i progressi senza uscire dall’app, ottimizzando così i flussi di lavoro.

• Chiamate audio e video. Slack è diventato più robusto nel tempo, includendo funzionalità di chiamata audio e video. La versione gratuita consente di avviare chiamate individuali, mentre i piani a pagamento permettono di effettuare chiamate fino a 50 partecipanti tramite Slack Huddle o videoconferenze. Inoltre, Slack ha ampliato le funzionalità di collaborazione video con la condivisione dello schermo e la possibilità di aggiungere sfondi virtuali. Se hai bisogno di chiamate più ampie o di funzioni avanzate, puoi integrarlo con servizi come Zoom o appear.in.

• Integrazioni. Uno dei punti di forza di Slack è il suo ecosistema di integrazioni. La piattaforma supporta attualmente più di 2.000 integrazioni con strumenti popolari come Google Workspace, Salesforce, Jira e altri. Il piano freemium limita gli utenti a 10 integrazioni, mentre i piani a pagamento sbloccano più opzioni. Queste integrazioni semplificano i flussi di lavoro dei team, permettendo la sincronizzazione delle attività, la condivisione dei file e l’automazione dei processi.

• Supporto. Slack offre un supporto dettagliato tramite il suo Help Center, opzioni di chat dal vivo e Slackbot. Tutorial, video guide e forum della community forniscono suggerimenti e soluzioni ai problemi più comuni. Tuttavia, il supporto avanzato è disponibile solo tramite pacchetti premium per clienti aziendali.

In conclusione, Slack è uno strumento di collaborazione molto diffuso con vantaggi e svantaggi significativi. Se per qualche motivo non soddisfa le tue esigenze, perché non provare Chanty? È una chat per team con cronologia dei messaggi illimitata, facile da configurare e utilizzare.